Integrazioni lunghe, costose e complesse? Non con un software eProcurement facilmente integrabile con ERP e sistemi aziendali.
Oggi le aziende hanno bisogno di collegare senza sforzo ERP, e-commerce e data provider. Perché le decisioni che vengono prese ogni giorno sugli acquisti si basano su dati che devono essere completi, aggiornati e facilmente accessibili.
Il software Oxalys nasce per fare proprio questo: raccogliere, organizzare e condividere informazioni tra tutti i sistemi aziendali, in entrambe le direzioni. Senza progetti IT interminabili, senza costi fuori controllo, con una configurazione gestita interamente dal nostro team. Risultato: dati che lavorano per te, processi più veloci e decisioni migliori.
Perché scegliere un software eProcurement facilmente integrabile cambia le regole del gioco
In molte aziende l’adozione di un nuovo software di eProcurement è frenata da un ostacolo ricorrente: le integrazioni. Collegarlo all’ERP aziendale, a un marketplace B2B o a un data provider può diventare un progetto lungo e complesso, soprattutto se la soluzione scelta non è progettata per comunicare facilmente con altri sistemi.
Un software eProcurement “aperto” nasce per superare questo limite. Significa che la piattaforma è predisposta per dialogare in entrambe le direzioni: ricevere dati da fonti esterne e inviarli ad altri sistemi aziendali, senza sviluppi su misura lunghi e costosi senza caricare l’IT di ulteriori attività.
Nel concreto, questo approccio si traduce in processi più veloci, meno errori, una visione unificata degli acquisti e la possibilità di prendere decisioni strategiche con informazioni sempre aggiornate.
Apertura in ingresso: integrare fonti dati esterne
Le decisioni di acquisto migliori nascono da dati affidabili. Un software eProcurement aperto permette di arricchire le informazioni disponibili collegandosi direttamente a fonti esterne, senza passaggi manuali o importazioni complesse.
Ad esempio, con Oxalys puoi integrare in piattaforma i dati provenienti da provider come Cerved, Cribis o EcoVadis e molti altri. Questo significa avere, in un unico ambiente:
- punteggi di sostenibilità;
- valutazioni di affidabilità commerciale;
- indicatori sulla solidità finanziaria dei fornitori.
Il vantaggio per il management è evidente: quando un buyer valuta un nuovo fornitore o rinnova un contratto, ha già davanti tutte le informazioni necessarie per una scelta consapevole, senza dover consultare più sistemi o attendere report separati. In questo modo i processi decisionali sono più rapidi, ci sono minori rischi e maggiore compliance con le policy aziendali.
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Apertura in uscita: esportare e valorizzare i dati
Un software di eProcurement aperto non si limita a ricevere informazioni: è altrettanto efficace nel condividerle con altri sistemi aziendali. In Oxalys, tutti i dati generati (ordini, volumi di acquisto, performance fornitori, indicatori ESG) possono essere organizzati in un data warehouse interno, strutturato per analisi e reporting avanzati.
Da lì, le informazioni sono pronte per essere esportate e utilizzate in software di Business Intelligence come Power BI o Tableau, oppure integrate direttamente nei sistemi ERP. Questo flusso continuo consente al management di monitorare trend di spesa, confrontare fornitori e misurare l’impatto delle strategie di procurement con dashboard sempre aggiornate.
In pratica, i dati non restano “bloccati” nella piattaforma, ma diventano un patrimonio aziendale vivo, pronto a supportare ogni decisione strategica.
Oxalys e collegamento diretto con e-commerce B2B: il punch out
Gli acquisti aziendali non si fanno più solo tramite fornitori tradizionali. Sempre più spesso, i buyer ricorrono a piattaforme di e-commerce B2B (come Amazon Business), dove trovano un’ampia scelta, prezzi competitivi e tempi di consegna ridotti.
Con un software eProcurement aperto come Oxalys, l’integrazione con questi marketplace avviene tramite la tecnologia punch out. In pratica, l’utente accede al catalogo del fornitore direttamente dalla piattaforma di eProcurement, seleziona i prodotti e riporta automaticamente il carrello all’interno di Oxalys per completare il flusso approvativo interno.
Questo significa che anche quando si acquista da un portale esterno, l’azienda mantiene controllo, tracciabilità e conformità alle proprie policy. Tutti i dati dell’ordine e della spesa (quantità, prezzi, fornitori) vengono automaticamente registrati in ERP e sistemi di reporting, evitando un duplice inserimento dell’acquisto e minimizzando gli errori.
Perché la facilità di integrazione è un vantaggio competitivo
Ogni nuova tecnologia introdotta in azienda porta con sé un interrogativo cruciale: quanto tempo passerà prima di poterla utilizzare a pieno regime? Nei progetti di digitalizzazione degli acquisti, la risposta dipende in gran parte dalla facilità di integrazione con l’ecosistema IT esistente.
Un software eProcurement aperto riduce questo tempo al minimo. ERP, piattaforme e-commerce, data provider e strumenti di Business Intelligence vengono connessi rapidamente, creando un unico flusso informativo senza interruzioni.
Il valore per il management è immediato:
- decisioni più rapide grazie a dati sempre aggiornati;
- maggiore reattività ai cambiamenti di mercato o alle esigenze operative;
- scalabilità: la possibilità di aggiungere nuove integrazioni o funzionalità quando il business lo richiede, senza dover riprogettare l’intero sistema;
- zero impatto sull’Area IT che necessità solo di un’apertura delle porte al sistema aziendale.
In un mercato competitivo, dove velocità e precisione sono determinanti, la capacità di connettere subito persone, processi e tecnologie diventa un vantaggio strategico concreto.
Oxalys: molto più di un software eProcurement
Scegliere un nuovo software di eProcurement non significa solo adottare una piattaforma, ma avviare un cambiamento che coinvolge processi, persone e dati. Per questo, Oxalys non si limita a fornire la tecnologia, ma si pone come partner a 360°.
Il nostro team segue ogni fase: dalla configurazione iniziale alle integrazioni con ERP, marketplace e data provider, fino alla messa in produzione. Tutto senza gravare sull’IT aziendale, così le risorse interne possono continuare a concentrarsi sulle priorità strategiche.
Il nostro obiettivo è chiaro: dare ai decision maker una visione completa e un ecosistema connesso che rende il procurement più veloce, trasparente e strategico.
In un contesto in cui il tempo è un asset e i dati sono il motore delle decisioni, la scelta di un software di eProcurement aperto può fare la differenza tra inseguire il cambiamento e guidarlo.